1. NIENT’ALTRO CHE RUMORI
di Livio Ferrari
E’ il rumore di voci, un canto rauco e dolce che stempera questa notte così lunga sulla riva di un tempo che costa E’ il rumore di festa da un campo di rom sotto questo cielo diverso ad ogni stagione e un vento di scirocco a riscaldare il cuore E’ il rumore di un mandolino pizzicato che distrae dalle fatiche e dai dolori di vite distanti e anni per forza E’ il rumore di ricordi in dormiveglia che incrociano l’alba di sguardi pesanti per un nuovo giorno senza i tuoi occhi E’ il rumore di gomme, ferro e vagoni che non giustificano tutto questo andare che procedono in tanta solitudine E’ il rumore assordante del silenzio di ciò che poteva e non sarà mai più di cuori tanto estranei e amori così poco importanti |