Silenzio
Non
c’è mai una sola risposta, una misura
arriva
dritto dai tuoi occhi chiari, in penombra
c’è
tanto da dire anche in questo silenzio
giovane
ragazza scura, color terracotta
Ci
ridestiamo piano, nel come degli errori e degli stupori
dentro
una stagione imbalsamata dai colori
in
questo museo di storia naturale che è la vita
dove
tu ti muovi piano, senza dare nell’occhio
Ogni
volta uno scenario che non è semplice ricostruire
avvolti
in un silenzio che ci riflette e che non rompiamo
confusi
in un mosaico, tra un pezzo di mondo e un altro
e il
tempo che ci trascina vicini, solo mani e capelli
Sembra
la prova generale di quello che sarà
sprofondati
negli angoli di un giorno che ci chiama per nome
in un
mare da affrontare con giacca a vento ed occhiali
su di
una barca da portare con timone fermo e leggero
Sensazioni
e pensieri complicati, da ignorare o rimuovere
pulsioni
che non ci lasciano e anzi sembrano riaffiorare
nel
bisogno di fare qualcosa di più che arrivare
tra
luoghi e significati, simboli in estinzione
Abbiamo
ancora luce per cercare sotto il sole
una
realtà imprevista, spontanea e da cogliere,
c’è
forza nei nostri volti, di piccole cose quotidiane
per
riaffermare tutto il sogno e la realtà
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Livio
Ferrari (chitarra acustica)